A Doberdò del lago, in Friuli Venezia Giulia, si trova una casa stregata sulla quale aleggia una sinistra maledizione. Scopriamo dove finisce la realtà ed inizia la finzione
A chi non affascinano le case infestate? Hanno sempre il loro terrificante fascino e se sono maledette poi incutono anche più terrore. Certo a passarci vicino son capaci tutti ma in pochi sceglierebbero di viverci, specie se l’abitazione in questione è la casa della morte di Doberdò del Lago.
A vederla è una palazzina come altre: piccola, grigia, molto tranquilla. Eppure all’interno si cela l’orrore.
Doberdò del Lago ed i fantasmi
Siamo sull’altopiano del Carso, fra Gorizia e Monfalcone (Friuli-Venezia Giulia) e decidendo di esplorare la località, non possiamo non fermarci a Doberdò del Lago che ospita una casa che incute terrore a tutti gli abitanti. Sembra che le persone che vengono in contatto con questa abitazione siano destinate ad una brutta fine.
La lista necrologica degli abitanti della palazzina maledetta:
• Kevin Ponzetta, un ragazzo di 17 anni, abitava in uno dei piani della palazzina e morì in un incidente stradale
• Due gemellini, figli dell’ex proprietario dell’immobile, residenti nella casa morti di polmonite
• Annamaria Ferletic, infermiera di 51 anni, suicidatasi nell’appartamento dopo aver aggredito il figlio che si è salvato
• Lo zio di Kevin, un uomo di 42 anni si è impiccato all’interno del suo appartamento
Altri inquilini di questa stessa palazzina hanno tentato il suicidio.
Il paesino molto tranquillo rimane scioccato da queste morti in rapida successione e comincia a girar voce che dal lontano 1959 in cui vi morirono i due gemellini l’abitazione sia maledetta.
La casa della morte o degli orrori, ecco come viene soprannominata perché pare proprio che gli abitanti non riescano a condurre una vita tranquilla.
Inquilini soli, problematici, afflitti dal dolore e dalle perdite che perdono la ragione…o in quella casa c’è qualche demoniaca presenza che li spinge alla follia?