Le case infestate di Selargius: seconda parte

In una notte di luna piena, continua il nostro viaggio per le case infestate di Selargius. 
Credete nei fantasmi? Che ci crediate o no, queste storie sono vere, sono segnalazioni dirette che ci sono state segnalate proprio da voi lettori.
Nella precedente testimonianza, CG ci raccontava dell’infanzia trascorsa in una casa infestata in cui si era svolta una terribile tragedia. Gli episodi che vi raccontiamo oggi non sono da meno in fatto di spavento.

Il fantasma della casa in affitto

Ringraziamo M. che ha deciso di regalarci la sua preziosa testimonianza diretta.
M. ha vissuto per un certo periodo in una casa infestata di Selargius. Da principio si trattava di una casa in affitto come tante, padrone di casa defunto e sua moglie decisa a trarre un po’ di profitto dall’abitazione.
Un giorno, inaspettatamente M. rientra in casa chiude la porta e si reca al piano di sopra. Quando scende di nuovo al piano terra trova la porta aperta. Accertatasi che nessuno si fosse introdotto nell’abitazione, chiude di nuovo la porta e torna al piano di sopra. Ma la porta si riapre.
Una sera mentre è al piano di sotto, M. sente dei rumori provenire dal piano di sopra, sale le scale e si rende conto che le luci sono accese. Le spegne, va via, ma una volta salita nuovamente al piano di sopra le ritrova accese.
M. ci comunica anche di aver perso degli anelli benedetti ed un altro fatto inquietante: in una finestra a doppio vetro, fra un pannello e l’altro si era formata della condensa nella quale era stata disegnata una croce rovesciata.
M. scopre in un secondo momento che il padrone di casa defunto, probabilmente voleva liberarsi degli inquilini poiché non voleva che la casa venisse affittata. A riprova di ciò, nessuno degli inquilini precedenti è rimasto più di sei mesi in quella casa.

Una presenza spiritica

Un’altra testimonianza ci viene segnalata da S. la cui abitazione probabilmente veniva regolarmente visitata da un defunto.
S. aveva ricevuto in eredità alcuni oggetti di un suo caro defunto, che dopo il trasloco pare abbiano continuato a funzionare da soli. S. ci racconta che il caro estinto era particolarmente legato ad un condizionatore d’aria, che si accendeva regolarmente sempre alla stessa ora (non dispone di timer). Anche la televisione e la radio ricevute in eredità si accendono misteriosamente da sole ed è stato visto il dondolo appartenuto al defunto muoversi da solo.
Inoltre il campanello con cui il defunto era solito chiamare chi lo assisteva in casa, ha continuato a suonare da solo senza esser toccato. S. inoltre per diverso tempo ha notato spostamenti di oggetti, ombre ed ha avvertito costantemente la sensazione d’esser osservata.
Anche voi avete vissuto in una casa infestata? Raccontateci la vostra esperienza, potete farlo anche in maniera del tutto anonima inviandoci la storia dal link contatti.

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