Il castello dei settanta fantasmi non si trova in Scozia ma in Italia, più precisamente a Maccastorna, un piccolo borgo lodigiano che si affaccia sull’Adda.
Guelfi e Ghibellini (che la eressero nel 1250) se lo contesero e la battaglia finì nel sangue, precisamente nel 1271 i Guelfi assediarono la fortezza, uccisero i loro rivali e diedero fuoco al castello. In seguito il maniero fu ricostruito ma un altro orrendo fatto di sangue vi si svolse, non fu il primo e non fu l’unico. Era la notte del 24 luglio correva l’anno 1406…
Il castello di Maccastorna, storia
Un edificio solido, maestoso ed austero così potremmo definire questo maniero che al suo interno racchiude il pozzo di spade, ovvero il luogo in cui furono gettati i corpi dei settanta uomini uccisi. Il castello fu acquisito da Gugliemo Bevilacqua nel 1385, che lo voleva lasciare in eredità alle figlie. Non erano però dello stesso parere i fratelli, una notte una delle figlie del Bevilacqua diede ordine al marito di trucidare i suoi zii.
Successivamente Carlo Cavalcabò, signore di Cremona, aveva ricevuto in dono il maniero dal capitano di ventura Cabrino Fondulo di Soncino e di ritorno da un lungo viaggio una notte decise di fermarvisi con i suoi fratelli. Cabrino Fondulo li accolse bene ma nella notte li massacrò, poiché desiderava d’esser signore di Cremona, il 24 luglio del 1406 per l’appunto.
Fondulo si proclamò signore di Cremona ma a causa degli orrendi delitti morì per impiccagione.
I Settanta fantasmi del castello di Maccastorna
Si narra che da allora il castello sia abitato da 70 spettri che vagano senza pace, in particolare nella notte della strage pare che il castello si animi proprio: urla, porte che sbattono, colpi, rumori di spade, tanto che l’attuale proprietario in quei giorni sceglie di non sostare nel castello.
Nessuno avrà avuto modo di alloggiarvi, se non i proprietari ma gli abitanti del posto preferiscono girare alla larga da questo castello.
Non resta che fare un giretto a Maccastorna nella sera fatidica per scoprire se il castello è sul serio infestato o no.