Transilvania, terra di vampiri

La Transilvania, situata al centro della Romania, protetta dai Carpazi, è la regione più grande e probabilmente quella più conosciuta dello stato rumeno. Ed è anche la meglio attrezzata a ricevere i turisti che vi si recano ogni anno, attratti dalle sue leggende e per ammirarne le fortezze abbandonate, i castelli e i monasteri.
Pianificare un viaggio in Transilvania può voler dire dedicare parecchi giorni della propria vacanza alla scoperta di questa regione, ma ne varrà sicuramente la pena.

Transilvania, luoghi e contee

La Transilvania è suddivisa in contee, che sono:
Alba-Bistrita-Brasov-Cluj-Covasna-Harghita-Hunedoara-Mures-Salaj-Sibiu.
Le città, costruite in architettura barocca, mantengono intatto il fascino tipico dei villaggi medievali e sono pulite e accoglienti. La vita per i turisti è inoltre meno cara rispetto alla stragrande maggioranza delle altre località turistiche europee, pertanto un viaggio in Transilvania è consigliato anche a chi punta ad una più economica vacanza al risparmio.

La Transilvania, Dracula e il mito dei vampiri

La Transilvania deve la sua fama alle storie sui vampiri.
Secondo la leggenda, i vampiri, che in Romania sono denominati Strigoi, sarebbero tutti quegli individui che in vita avrebbero abbandonato la fede ortodossa per convertirsi al cristianesimo. Gli effetti di questa mutazione si noterebbero alla morte: il corpo di uno Strigoi non va in decomposizione e durante la notte egli esce dalla sua bara in cerca di sangue di cui nutrirsi. In alcuni remoti villaggi della Romania questo è assunto come dato di fatto e ancora oggi gli abitanti si tutelano mozzando la testa ai sospetti vampiri o affidandosi a riti di negromanzia per proteggersi dalla maledizione del vampiro.
La Transilvania è anche patria del mitico Vlad Tepes III, per gli amici Vlad the impaler (l’impalatore) personaggio storico realmente esistito che fu Conte di Valacchia dalla metà del 1400 e che avrebbe ispirato lo scrittore irlandese Bram Stoker nella realizzazione del suo capolavoro “Dracula”. Vlad tepes ottenne l’epiteto di impalatore per la pratica brutale con cui trattava i prigionieri nemici: impalandoli vivi. Già in vita venne considerato un personaggio molto controverso. Dedicò la sua vita alla lotta contro l’impero ottomano guidato da Maometto II, per poi morire in circostanze misteriose sul campo di battaglia.
Un’altra celebre vampira la cui famiglia era originaria della Transilvania è la contessa Elizabeth Bathory. Considerata come la prima serial killer donna e forse anche la più prolifica, secondo la leggenda era solita fare il bagno in una vasca gremita col sangue delle sue vittima. Al processo, la sanguinaria nobile venne accusata di oltre 600 omicidi di giovani ragazze vergini. Dichiarata colpevole, fu rinchiusa nel suo castello di Csejte, dove troverà la morte.

Transilvania, luoghi da visitare

Il miglior metodo per spostarsi in Transilvania è il treno. Nonostante i ritardi verso cui a volte si è costretti a portar pazienza, la rete ferroviaria copre gran parte del territorio. Anche la linea bus, da Cluj, collega molto bene le varie contee fra  loro, nei punti in cui il treno non può arrivare.

I luoghi principali della leggenda di Dracula sono:

  • il castello di Bran. Secondo Bram Stoker, questo tetro castello a 30 km da Brazov sarebbe la dimora del conte Vlad Tepes III.
  • La cittadella di Sighisoara. Oltre ad essere il villaggio di origine della famiglia Tepes, è un luogo da visitare immancabilmente per le sue chiese in stile gotico e barocco. Altre mete a Sighisoara: le colline di Breite, e la cattedrale.
  • Poenari castle. Si pensa possa essere la reale abitazione del conte Vlad Tepes III. Il castello, di cui ora rimangono fatiscenti rovine, si trova Nella contea di Arges, al confine fra Transilvania e Moldavia. Un tempo era abitudine dei visitatori trascorrere la notte fra le rovine…
  • Hunyad castle. Altra possibile residenza del mitico conte.
  • Snagov monastery. Piccolo monastero nel villaggio di Snagov, 40 km da Bucarest. È il luogo dove secondo la tradizione si trovano le ceneri di Vlad Tepes III.

Potrete anche prendere parte ai tour organizzati sulle tracce del mito di Dracula, per scoprire i castelli rumeno.

La Transilvania non è solo Dracula. Qui di seguito altri luoghi di interesse:

  • La fortezza Dacia nei monti Orastie.
  • Il cimitero di Sapanta, unico al mondo per la realizzazione delle sue tombe, caratterizzate da disegni colorati che illustrano la dipartita del defunto
  • La chiesa di Densus, considerata la più antica chiesa rumena dove è ancora garantita la funzione.
  • La casa di Matteo Corvino a Cluj, in stile gotico
  • Castello Peles, fatiscente maniero oggi adibito a museo, dove un tempo risiedeva la famiglia reale.

Come arrivare in Transilvania

Dall’Italia il miglior modo è l’aereo, con i voli diretti per Cluj-Napota della Wizzair da Milano o Roma.
All’aeroporto è disponibile un servizio di auto noleggio.

In alternativa la linea bus copre ottimamente la piccola cittadina

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